Vivere n°48 – Chiedere con il sorriso

Vivere n°48 – Chiedere con il sorriso

Quando parliamo di sorriso ci riferiamo ad una parte di un sistema che ha principalmente tre funzioni: masticatoria, fonatoria ed estetica. La prima di queste funzioni è puramente meccanica, mentre le seconde due entrano a far parte del nostro sistema comunicativo.
Esistono due tipi di comunicazione, infatti, una visibile (nel nostro caso udibile perché si manifesta attraverso la voce) a cui fa riferimento la funzione fonatoria, ed una invisibile, quella estetica, manifestata da tutto un insieme di gesti, riti ed espressioni che comunicano senza voce, tra cui il sorriso.
Curare il nostro sorriso diventa importante quindi non solo per noi stessi, ma anche per interfacciarci con il mondo esterno.
È molto chiaro che otterremo un risultato molto più favorevole se chiediamo una mano al vicino con atteggiamento amichevole piuttosto che con un’espressione burbera. Sorridere ci aiuta a raggiungere i nostri obiettivi ed avere una dentatura in armonia con il nostro volto ed i nostri tessuti periorali ci dà sicuramente una marcia in più.
È noto come spesso ad una insoddisfazione di tipo estetico nei confronti di questo organo corrisponda una difficoltà a sorridere e quindi delle limitazioni nelle relazioni interpersonali; una persona che manifesta felicità è una persona positiva con cui interloquirete più facilmente.
Esiste anche una strategia per sorridere bene. Il neuro fisiologo Guillaume-Benjamin- Amand Duchenne, studiando le espressioni facciali con degli elettrodi scoprì che esistono due diversi tipi di sorriso: uno falso (polite smile) ed uno sincero (duchenne smile); in entrambi vengono comandati i muscoli della bocca, ma nel duchenne si attivano anche quelli intorno agli occhi, responsabili delle “zampe di gallina”, questo perchè gli orbicolari sono muscoli involontari che non possono essere comandati consciamente.
In poche parole per sorridere in maniera convincente allenatevi ad usare anche gli occhi. L’unico modo è provare a pensare a qualcosa che vi rende molto felici, come il vostro animale domestico, la vostra squadra del cuore; questo vi renderà molto più piacevoli e di successo, ma soprattutto curate ciò che mostrate.
Buon sorriso a tutti
Dr. Guido Picciocchi
Dr. Luca Dalloca

Quando parliamo di sorriso ci riferiamo ad una parte di un sistema che ha principalmente tre funzioni: masticatoria, fonatoria ed estetica. La prima di queste funzioni è puramente meccanica, mentre le seconde due entrano a far parte del nostro sistema comunicativo.Esistono due tipi di comunicazione, infatti, una visibile (nel nostro caso udibile perché si manifesta attraverso la voce) a cui fa riferimento la funzione fonatoria, ed una invisibile, quella estetica, manifestata da tutto un insieme di gesti, riti ed espressioni che comunicano senza voce, tra cui il sorriso.Curare il nostro sorriso diventa importante quindi non solo per noi stessi, ma anche per interfacciarci con il mondo esterno.È molto chiaro che otterremo un risultato molto più favorevole se chiediamo una mano al vicino con atteggiamento amichevole piuttosto che con un’espressione burbera. Sorridere ci aiuta a raggiungere i nostri obiettivi ed avere una dentatura in armonia con il nostro volto ed i nostri tessuti periorali ci dà sicuramente una marcia in più.È noto come spesso ad una insoddisfazione di tipo estetico nei confronti di questo organo corrisponda una difficoltà a sorridere e quindi delle limitazioni nelle relazioni interpersonali; una persona che manifesta felicità è una persona positiva con cui interloquirete più facilmente.Esiste anche una strategia per sorridere bene. Il neuro fisiologo Guillaume-Benjamin- Amand Duchenne, studiando le espressioni facciali con degli elettrodi scoprì che esistono due diversi tipi di sorriso: uno falso (polite smile) ed uno sincero (duchenne smile); in entrambi vengono comandati i muscoli della bocca, ma nel duchenne si attivano anche quelli intorno agli occhi, responsabili delle “zampe di gallina”, questo perchè gli orbicolari sono muscoli involontari che non possono essere comandati consciamente.In poche parole per sorridere in maniera convincente allenatevi ad usare anche gli occhi. L’unico modo è provare a pensare a qualcosa che vi rende molto felici, come il vostro animale domestico, la vostra squadra del cuore; questo vi renderà molto più piacevoli e di successo, ma soprattutto curate ciò che mostrate.
Buon sorriso a tutti
Dr. Guido PicciocchiDr. Luca Dalloca