Vivere n°27: Se volete piacere buttate lo specchio L’equilibrio è fondamentale per la percezione del bello

Vivere n°27: Se volete piacere buttate lo specchio L’equilibrio è fondamentale per la percezione del bello

Sapevate che tutto quello che sta a destra viene percepito come più grande rispetto a quello che sta a sinistra? Lo sa bene chi vende pagine pubblicitarie tanto è vero che quella di destra è più costosa di quella di sinistra, lo sanno bene gli stilisti che normalmente inseriscono dei punti di richiamo, vedi lo spacco di una gonna, per chi lo indossa sulla sinistra, ma per chi lo guarda sta a destra perché deve farsi notare. La destra e la sinistra fanno parte di alcuni pesi percettivi estremamente importanti nella percezione dell’equilibrio. Normalmente tendiamo a credere che la simmetria sia la regola più semplice per ottenere l’equilibrio ma nella natura la simmetria è falsa. La prima domanda che dovremmo porci quando si parla di equilibrio e di estetica è se vogliamo piacere a noi stessi o a chi ci guarda? In un primo momento siamo tentati a rispondere “a noi stessi”, ma in realtà se ci soffermiamo un attimo sulla riflessione siamo molto condizionati dall’impatto che la nostra figura ha verso il mondo esterno. Il piacere porta ad un aumento dell’autostima estetica e di conseguenza del piacersi, è un po’ un circolo vizioso che si rigira su se stesso, se piaccio mi piaccio e se mi piaccio piaccio. Questo concetto è determinante ed è probabilmente la prima ragione di incomprensione tra cliente ed operatore che si occupa di bellezza e di estetica. Sia che si tratti della commessa di un negozio di moda, sia del parrucchiere o del dentista, qualunque lavoro abbia un impatto estetico sulla nostra figura deve tenere in considerazione l’importanza a livello percettivo di destra e sinistra altrimenti è come se si parlassero due lingue diverse. Se il cliente si guarda allo specchio ha una percezione completamente opposta a quella di chi lo guarda, tanto è vero che normalmente quando vi provate un vestito, la commessa che vi sta aiutando a scegliere si mette dietro di voi per avere la stessa proiezione e questo è corretto se state scegliendo il vestito per piacervi, ma se volete piacere a chi vi guarda siete costretti a guardarvi in una fotografia, solo così avrete la percezione vera di come vi percepiscono gli altri. Quante volte dopo aver visto un vestito su un manichino o indossato da un’altra persona vi è piaciuto, e invece una volta indossato vi siete accorti che su di voi non stava altrettanto bene? In realtà se vi siete guardati solo allo specchio non potete sapere davvero se vi stava altrettanto bene. Quanto vi dico è talmente vero che normalmente ci piacciamo di più quando ci guardiamo allo specchio piuttosto che quando ci rivediamo in una fotografia. Riassumendo, se volete piacere a chi vi guarda imparate ad analizzare la vostra immagine in fotografia e buttate lo specchio, perché così come vi vedete riflesso vi percepite solo voi.
Ricordate che il sorriso è responsabile, a livello percettivo, del 60/70 dell’intero aspetto del viso. Spesso si chiede al chirurgo estetico di correggere il naso o il viso, ma l’impatto estetico è decisamente contenuto, mentre un bel sorriso può ringiovanire anche di 10 anni.
Buon sorriso a tutti. ■