Sorridere allunga la vita e sorridere con denti sani ancora di più. Non è una filastrocca, ma un dato assolutamente scientifico.
Secondo i dati dell’OMS (Organizzazione mondiale della sanità) al 2010 la prima causa di mortalità nel mondo sono le malattie cardiovascolari le quali anticipano tumori ed errori iatrogeni. Cosa centrano allora i denti? È stato scoperto da alcuni anni che esiste una alta correlazione tra igiene orale e rischio di infarto, chi non si lava i denti almeno due volte al giorno ha un rischio due volte maggiore di ammalarsi di problemi cardiaci, questo si aggiunge agli altri fattori di rischio già noti come obesità, familiarità e diabete.
Ma che cosa centra la poca igiene orale con il cuore? È stato dimostrato che in seguito ad una igiene orale poco curata si hanno livelli più alti di proteine infiammatorie nel sangue, che poi provocano problemi cardiovascolari. Inoltre la causa principale della carie e delle malattie paradontali è la presenza di batteri, batteri molto aggressivi, spesso anaerobi e capaci quindi di vivere senz’aria; una volta che questi raggiungono i vasi sanguigni della camera pulpare e il legamento paradontale, da lì si possono diffondere nell’organismo. Un’infiammazione cronica diffonde le sue esotossine nella carotide e quindi nel cuore.
I batteri che aggrediscono i denti sono gli stessi delle pericaditi ed endocarditi, si annidano facilmente nelle valvole e creano una patina batterica che produce una sclerosi della valvola stessa, che a sua volta si traduce in un’insufficienza cardiaca. Curare i denti e l’igiene orale è dunque molto importante per i soggetti a rischio o ipertesi, ed è comunque utile nella prevenzione della nostra salute generale.
Eliminare tutte le infiammazioni dovute alle carie e alle lesioni parodonto-endodontiche (piorrea e canali infetti) è un trattamento importantissimo per questo tipo di pazienti, soprattutto per chi ha già avuto storie pregresse di ischemie. ANDARE DAL DENTISTA ALLUNGA LA VITA, non esitate.
Buon sorriso a tutti