Dai primordi della storia l’uomo è sempre stato alla ricerca della valorizzazione del proprio aspetto denunciando il bisogno della ricerca del bello e di affermazione nella società.
Questa necessità primaria dell’individuo coinvolge non solo le discipline strettamente estetiche, medicina estetica, chirurgia estetica, odontoiatria estetica, trucco (make-up) e sconfina anche nell’abbigliamento e in un vero studio dell’immagine a 360 gradi. Sfortunatamente la ricerca esagerata della reperibilità dei risultati ha spinto molte delle discipline sopra elencate e soprattutto quelle con basi scientifiche a cercare e trovare regole e ricette che portano poi a risultati sempre uguali a se stessi stereotipati e simmetrici. (Hollywood Look). Questi concetti non aiutano a valorizzare l’aspetto dell’individuo nella sua singolarità perché in natura tali regole simmetrie non esistono.
L’estetica è la disciplina che ha per oggetto la bellezza e l’arte. Qualsiasi modificazione estetica deve armonizzare la persona correggendo solo quegli elementi che sono in tensione senza stravolgere o cambiare la personalità ed espressività del singolo.
Forse non tutti sanno, che a livello percettivo, il sorriso è responsabile del 60/70 % dell’intero aspetto del viso. Infatti, ovunque il nostro sguardo si diriga le prime figure che noterà sono quelle in profondità, le profondità del viso sono gli occhi e la bocca. Sempre a livello percettivo il bianco si nota maggiormente rispetto a qualsiasi altro colore ed ecco spiegato come mai a bocca chiusa normalmente l’attenzione va agli occhi ma appena il soggetto sorride l’attenzione si sposta alla bocca.
Questa conscia ed inconscia consapevolezza dell’importanza del sorriso ha portato ad uno sviluppo esponenziale dell’odontoiatria estetica specialmente nell’ultimo ventennio. Le richieste di correzioni estetiche e sbiancamenti sono ormai all’ordine del giorno e le tecniche ed i materiali si sono evoluti a tali livelli che oggi si è in grado di correggere gli inestetismi dentali con interventi micro conservativi di durata ventennale – faccette e additional veneers. Le faccette sono la ricopertura solo del lato esterno del dente, mentre le additional veneers sono piccoli pezzettini che vengono letteralmente incollati alla superficie del dente senza alcun sacrificio (limatura) di struttura dentale. I materiali utilizzabili sono le resine composite o le ceramiche. Le resine composite, avendo una matrice organica hanno una durata di meno della metà rispetto alle ceramiche che invece sono totalmente inorganiche e più longeve. Se guardandovi allo specchio, il vostro sorriso non vi aggrada completamente, rivolgetevi al vostro dentista oggi l’odontoiatria è sicuramente in grado di risolvere il vostro problema con manufatti assolutamente invisibili da sembrare veri.
In odontoiatria vi sono regole auree cui riferirsi, ma dovrebbero essere considerate e tenute come punto di partenza: una base da cui iniziare, ma la natura non segue precise regole di simmetria e composizione. Dovremmo, invece, tendere all’armonia ed all’equilibrio. La regola che dovrebbe essere sempre seguita è quella medica: “primum non nocere” (in primo luogo non nuocere). E ciò ci riporta al concetto precedente di rispetto e preservazione del valore biologico di ogni singolo paziente.
L’odontoiatria sta vivendo un’epoca d’oro, le persone sono sempre più interessate alla propria salute dentaria e consapevoli del valore di un bel sorriso, ma siamo anche nell’epoca in cui i materiali hanno raggiunto degli standard qualitativi molto elevati permettendoci di ottenere risultati di tutto rispetto con trattamenti veramente conservativi: viviamo nell’era dell’odontoiatria minimamente invasiva.
Impianti, ponti, corone, ceramiche integrali, faccette complete … tutti ottimi strumenti, ma solo se veramente necessari. L’odontoiatria estetica, oggigiorno, può anche solo essere sbiancamento ed adesione: non abbiamo sempre bisogno di trapano e di frese per ridonare un bel sorriso.
Compositi, ceramiche ed adesivi sono i materiali estetici da utilizzare per modificare forme e colori, aiutandoci a preservare la salute dei pazienti.
La filosofia di trattamento? Aggiungere invece di togliere ogni qualvolta sia possibile.
L’opzione terapeutica? Le faccette additive (additional veneers)
Faccette estetiche additive (Additional veneers): il trattamento minimamente invasivo in ceramica
Un bel sorriso fa bene all’anima. Sicurezza di sé autostima sono la base forse più importante per vivere bene. Per raggiungere i propri obiettivi nella vita bisogna in primo luogo aver fiducia di sé stessi: guardarsi allo specchio e piacersi è un buon modo per cominciare la giornata e viverla in modo positivo.
Se la natura non ci ha dotato di una dentatura regolare e splendente e questo inestetismo ci fa sentire meno bene, cosa possiamo fare? Qui l’arma vincente dell’odontoiatria diventa l’estetica. L’estetica è la disciplina che ha per oggetto la bellezza e l’arte. San Tommaso D’Aquino dice che “la bellezza è ciò che essendo vista, piace” e di conseguenza, subentrano fattori soggettivi, culturali, storici, geografici. Altre due definizioni sono ancor più incisive per farci capire il vero significato: ”La bellezza, essendo un prodotto dell’immaginazione e delle sensazioni non può essere una scienza esatta” (Hegel);”La natura è lo specchio dell’essenza della bellezza”(Rufenhact).
Come può la filosofia guidare la mano di un dentista?
La risposta è semplice: entra in gioco la capacità di sapere intervenire “ritoccando” il minimo indispensabile, le caratteristiche originarie della fisionomia. E’ necessario saper cogliere il punto critico su cui lavorare, per eliminare le tensioni estetiche che rendono un sorriso troppo spento o troppo aggressivo. La natura non sa creare simmetrie perfette tutto ciò che è naturalmente bello, presenta impercettibili irregolarità. Chi voglia dar vita a una bellezza nuova ma naturale deve prendere ad esempio la natura.
Rivolgersi al nostro studio Oral Design vi da la certezza che il proprio caso di estetica dentale verrà analizzato, studiato e laddove è possibile risolto in modo da ottenere come risultato la massima armonia estetica e funzionale dei denti. Dopo di che guardarsi allo specchio e vedersi un bel sorriso continuando a sentire i denti naturalmente propri ci avrà aiutato a piacerci di più, e a sentirci più a proprio agio con gli altri, amici e colleghi di lavoro e ciò migliora davvero la qualità della vita.
Cosa sono le faccette dentali
Le faccette dentali furono inventate negli Stati Uniti d’America per migliorare il sorriso degli attori durante le riprese cinematografiche. L’adesione di questi prototipi di faccette in ceramica era affidata a polveri per dentiere, di conseguenza questa tecnica aveva lo scopo di modificare solo temporaneamente l’aspetto estetico senza dunque nessun presupposto funzionale.
La scoperta della mordenzatura ha permesso di utilizzare le faccette dentali come restauro estetico e funzionale permanente, rendendo questa tecnica una delle possibilità restaurative più indicate e richieste, abbinando alla preparazione poco invasiva del dente o dei denti da trattare i vantaggi estetici delle faccette dentali.
Il dentista può consigliare l’applicazione di faccette dentali nei seguenti casi:
- Denti con alterazioni strutturali dello smalto: in caso di amelogenesi imperfetta le faccette dentali possono rivelarsi il trattamento di elezione per migliorare l’aspetto degli elementi dentali.
- Denti pigmentati: denti con pigmentazione intrinseca o da farmaci possono richiedere un trattamento estetico con faccette in ceramica.
- Denti separati da diastema: in presenza di piccoli spazi fra i denti le faccette possono chiudere ed eliminare i gap presenti. Occorre precisare che le dimensioni dei diastemidevono essere contenute per non rischiare di allargare eccessivamente i denti.
- Denti usurati
- Denti resistenti alle tecniche di sbiancamento
- Alterazione morfologiche dei denti: denti conoidi e denti corti.
- Ricostruzioni estese: in questi casi una ricostruzione diretta potrebbe non essere ottimale per ripristinare l’estetica del elemento dentale.
Sono sottili lamine in ceramica traslucente molto sottili che vengono cementate dal dentista in modo permanente sulla superficie dei denti anteriori con una tecnica adesiva. Le faccette donano un aspetto naturale al sorriso migliorandone l’estetica senza causare problemi ai denti, anche in casi di diastemi e lesioni gravi alla superficie del dente.
Le faccette dentali non hanno controindicazioni.