Vivere n°43: Come ringiovanire il proprio sorriso

Vivere n°43: Come ringiovanire il proprio sorriso

L’aspetto che inconsciamente viene notato per primo quando si osserva un viso, è il sorriso. Questo perché è il punto più chiaro e luminoso del volto, e perché vi è il maggiore contrasto tra il bianco dei denti ed il colore delle labbra. Sin dall’antichità la seduzione femminile ha saputo valorizzare questo punto d’attrattiva con rossetti e cosmetici.
Indubbiamente un bel sorriso è sinonimo di salute e di bellezza. Ma come intervenire e cosa fare se il nostro sorriso non ci aggrada?
Per migliorare la propria immagine, oltre alla chirurgia estetica in senso stretto, si può ricorrere a quella che molti definiscono “cosmesi dentale”, ma che noi preferiamo chiamare “estetica del sorriso”.
Con lo studio della percezione visiva riusciamo a finalizzare l’approccio terapeutico non solo al confezionamento di un “bel sorriso”, ma del “sorriso di quella persona”. Un sorriso unico, che il paziente deve riconoscere guardandosi allo specchio come se il tempo non fosse trascorso, né avesse mai subito trattamenti odontoiatrici. Un sorriso che scopra poco il settore frontale superiore è un sorriso poco luminoso ed “anziano”, perché in età avanzata si perde tonicità muscolare e tissutale, e si tende a coprire i denti superiori e scoprire gli inferiori.
Uno dei primi passi per ringiovanire un sorriso è dunque quello di dare maggiore importanza e peso visivo ai denti frontali, e dare una curvatura che segua l’andamento del labbro inferiore propria della dentatura intatta, giovane e priva di usura.
Oggi possiamo simulare il risultato finale di un trattamento estetico sui denti ancor prima di intervenire, eseguendo una semplice “prova estetica” con un mock-up. Il mock up è un sottile guscio in resina, del colore dei denti, che viene appoggiato per provare su se stessi le diverse soluzioni estetiche, ancor prima di fare qualsiasi intervento sui denti stessi.

Buon sorriso a tutti