Vivere n°51: 10 regole per avere un sorriso da star. I puntata

Vivere n°51: 10 regole per avere un sorriso da star. I puntata

Alla fatidica domanda “cosa correggeresti del tuo corpo?” il pensiero va sempre alle possibilità più disparate, fisico, altezza, occhi, naso… Avete mai pensato qual è la parte realmente più importante, quella che per prima determina la nostra bellezza, ma soprattutto la più comunicativa in assoluto?
Quel che veramente deve essere impeccabile è senza dubbio il sorriso! Il vero responsabile della bella presenza e della bella impressione, soprattutto a prima vista.
Ecco dunque un vademecum per avere un sorriso da star:
1. Sicurezza del sorriso
Il sorriso è responsabile, a livello percettivo, del 60/70% dell’intero aspetto del viso. Un bel sorriso può ringiovanire o far davvero cambiare una persona, molto più della chirurgia estetica. La regola è piacere, ma soprattutto piacersi, è un circolo vizioso: se piaccio, mi piaccio e se mi piaccio, piaccio!
2. Armonia
Normalmente tendiamo a credere che la simmetria sia la regola più semplice per ottenere l’equilibrio in un sorriso, ma in natura la simmetria non esiste. L’importante, per avere un sorriso attraente, è la naturalezza, ossia un sistema di armonia tra denti e gengive e tra sorriso e lineamenti del volto. Ciò non vuol dire perfezione. Anzi! I migliori sorrisi sono quelli che racchiudono dei difetti e proprio per questo sono attraenti e piacevoli.
3. Pulizia
La parola chiave è “prevenzione”. Una corretta igiene orale è lo strumento più efficace per mantenere i nostri denti sani e belli nel tempo. Il Filo interdentale, lo spazzolino e il dentifricio sono i principali alleati. Tutte le malattie dei denti sono dovute alla placca cioè all’unione dei batteri che si trovano in bocca e si formano con il cibo che ingeriamo. Solo l’azione meccanica di filo e spazzolino possono rimuoverla correttamente. E ricordate: il dentifricio migliore è quello al fluoro, ne basta davvero poco. 4. Colluttorio, spazzolino e filo interdentale.
Per rimuovere la placca in modo efficace è necessario l’uso di filo interdentale e spazzolino seguito da un lavaggio con collutorio. Il filo va passato nei punti dove maggiormente si accumula la placca, ovvero tra dente e dente (30%). La placca vicino alla gengiva (20%) e nei solchi dei denti posteriori (50%) si elimina prima con lo spazzolino e poi con il collutorio. Importante l’uso del collutorio soprattutto la sera, quando la capacità della saliva di neutralizzare l’acidità viene a mancare. 5. Controlli periodici e pulizia professionale
Per un’igiene perfetta è consigliabile la pulizia a livello professionale ogni sei mesi, poiché la placca che non riusciamo a rimuovere nell’arco delle 48 ore diventa tartaro, che può essere rimosso solo con strumenti professionali (ablatore). Per scovare per tempo gli eventuali problemi e quindi limitare l’intervento del dentista e renderlo il più conservativo possibile è opportuno recarsi dal dentista ogni 6 mesi se si ha un’igiene perfetta ed ogni 3 se siamo un po’ pigri ed usiamo il filo saltuariamente.

Buon sorriso a tutti